Lapacho -Tabebuia

Descrizione

Il Lapacho, (Tabebuia sp.)noto anche come Tè dell’Inca o Pau d’Arco, è una bevanda che si ottiene dalla corteccia interna dell’albero Tabebuia avellanedae, originario delle foreste pluviali dell’America del Sud. Questo infuso ha una storia millenaria, essendo stato utilizzato dalle popolazioni indigene per le sue straordinarie proprietà benefiche. La corteccia di Lapacho è apprezzata non solo per il suo sapore delicato e leggermente legnoso, ma soprattutto per il suo potente effetto disintossicante e per la sua capacità di supportare il sistema immunitario.

Caratteristiche principali:

• Origine: Il Lapacho proviene dagli altipiani delle foreste tropicali del Sud America, in particolare dalle aree del Brasile, Argentina e Paraguay. Gli antichi popoli come gli Inca e i Guaraní lo utilizzavano come rimedio naturale per molteplici scopi, riconoscendo il suo potere come pianta medicinale.
• Aroma e Gusto: Il Lapacho ha un sapore delicato, terroso, con leggere note di vaniglia e legno. L’aroma è morbido e piacevole, molto diverso dai tè convenzionali, con una dolcezza naturale che lo rende perfetto da gustare senza aggiungere dolcificanti.
• Benefici: Ricco di antiossidanti e minerali come ferro, calcio, potassio e magnesio, il Lapacho è noto per le sue proprietà immunostimolanti e antinfiammatorie. È spesso utilizzato per promuovere la salute delle vie respiratorie e digestive, sostenere il sistema immunitario, e favorire la depurazione del corpo. È inoltre apprezzato per il suo contributo al benessere generale, grazie alla sua capacità di aiutare a ridurre lo stress ossidativo e combattere i radicali liberi. Alcuni studi indicano anche un suo potenziale supporto nel contrastare infezioni fungine e batteriche.

Modo d’uso:

Per preparare una tazza di Lapacho, segui queste istruzioni:

1. Quantità: Utilizza circa 1 cucchiaio di corteccia di Lapacho (circa 5-6 grammi) per ogni 500 ml di acqua.
2. Preparazione: Porta l’acqua a ebollizione, aggiungi la corteccia di Lapacho e lascia sobbollire a fuoco lento per circa 5-10 minuti. Successivamente, spegni il fuoco e lascia in infusione per altri 15-20 minuti.
3. Filtraggio: Filtra l’infuso con un colino per rimuovere i pezzi di corteccia prima di berlo.
4. Modalità di consumo: Il Lapacho può essere gustato al naturale, poiché ha un sapore dolce e delicato. Puoi consumarlo sia caldo che freddo. È possibile arricchirlo con una fetta di limone o un po’ di miele per variarne il sapore, ma generalmente non ha bisogno di aggiunte.
5. Frequenza d’uso: Può essere bevuto quotidianamente, fino a 2-3 tazze al giorno, per godere delle sue proprietà benefiche. Tuttavia, per un uso prolungato o per scopi terapeutici, si consiglia di consultare un professionista della salute.

Curiosità e storia:

L’utilizzo del Lapacho risale a migliaia di anni fa, quando le popolazioni indigene dell’America del Sud ne scoprirono le proprietà medicinali. Gli Inca lo consideravano un dono sacro della natura, utilizzandolo per curare numerosi disturbi, dalle infezioni interne alle malattie respiratorie. Veniva chiamato anche “albero della vita” per le sue virtù curative.

Oggi, il Lapacho è conosciuto in tutto il mondo per le sue proprietà naturali e viene apprezzato soprattutto come infuso depurativo e disintossicante. Viene spesso utilizzato durante i cambi di stagione o nei periodi in cui si desidera rafforzare il sistema immunitario e ritrovare energia e benessere.