Tisane & Infusi

13 Ott , 2020 Guide

Al giorno d’oggi con Tisane e Infusi si tende a pensare a qualcosa di “curativo” da bere solo quando si è arrivati alla manifestazione di una problematica di entità più o meno grave.

Nella realtà, l’assunzione di una bevanda a base di erbe realizzata con semplici tecniche estrattive, è un fenomeno in aumento che porta il cliente a prendere contatto con se stesso ricavandosi (quando la pratica rientra nella giusta ottica) un momento di relax o di presa di coscienza.

Per #Infuso si intende il realizzare un’infusione a base di erbe, ovvero lasciare una quantità di una droga vegetale (cioè le parti della pianta utilizzate per i loro principi attivi) in acqua (calda o fredda), per un tempo variabile per funzione, tradizione, gusto, ecc…

Quando si parla di #Tisana invece si intende quasi sempre un’infusione (a caldo) di un insieme armonico di più parti di una stessa specie vegetale o di entità botaniche differenti, riunite per caratteristiche omologhe o complementari al fine di massimizzare una determinata qualità funzionale.

Basti pensare al Karkadè (Hibiscus sabdariffa ) è un fiore che una volta essiccato costituisce già da solo la base per un infuso (o Tè) con proprietà diuretiche, benefiche a carico del sistema cardio circolatorio e di aiuto nella regolarizzazione dell’intestino per le sue blande proprietà lassattive. Quindi il Karkadè già da solo, rientra nei gradevoli alleati da tenere sempre in cucina all’evenienza, perchè anche il sapore è importante per il buonumore.

Facciamo un altro esempio: se nel karkadè mettiamo anche della rosa canina e scorza di arancio dolce otterremo non più un infuso ma una tisana; un mix dalle proprietà digestive e lenitive ma anche blandamente antiossidanti e di aiuto antiinfluenzale per la quantità di polifenoli, oli essenziali, flavonoidi e vitamine contenuti rispettivamente in ogni parte delle piante coinvolte.

Facciamo una precisazione importante: con questo non si intende MAI sostituire un preparato ad una terapia farmacologica, anzi la bellezza di lavorare con i rimedi naturali è la loro grande versatilità “prevenire è meglio che curare” si dice, infatti gli infusi, le tisane ed i rimedi sono un ottima soluzione per lavorare in prevenzione, su una problematica in atto che sia semplice o complessa, oppure semplicemente perché decidiamo di prenderci cura di noi stessi!

Il nostro lavoro, si basa tantissimo sulla preparazione di Tisane e tra gli Erboristi c’è chi lavora seguendo ricette standard e chi invece “cuce” come una sarta un abito addosso alla persona, una preparazione personalizzata; può sembrare una semplice “mescola” di erbe a casaccio, in realtà dietro ad una Tisana c’è uno vero e proprio studio “ad personam” volto a ripristinare il normale stato di equilibrio psicofisico del cliente.

La domanda più frequente è: per quanto tempo dobbiamo lavorare con una tisana o un infuso se utilizzati come rimedio? Beh la riposta è DIPENDE, su cosa dobbiamo lavorare e che cosa vogliamo ottenere; sicuro è che non possiamo pensare che se dobbiamo lavorare su una problematica, con una tisanina bevuta una volta ogni tanto possiamo avere un ottimo risultato! Spesso ci vogliono giorni e settimane, se non mesi per vedere dei risultati concreti, senza trascurare il contorno come: alimentazione, idratazione, vita quotidiana, lavoro, esercizio fisico, ecc..

Se invece siamo super in forma e vogliamo dedicarci dei meravigliosi spazi a base di questi rimedi intramontabili, beh non ci resta che gustarci qualcosa di salutare che oltretutto ci è piacevole al palato (l’esempio di tisana soprariportato può essere bevuto con tranquillità in ogni momento della giornata – NdE).